Sheridyn Fisher, professione modella e Chris “The Birdman” Andersen, professionista del NBA. Cosa hanno in comune questi due, a parte il fatto di essere giovani, ricchi, famosi e di bell’aspetto?
E soprattutto: cosa ci fanno qui su Marraiafura?
È presto detto! Entrambi hanno dimostrato una grande sensibilità ecologica e ambientalista, dando vita a due azioni pittoresche e simboliche volte a sensibilizzare l’opinione pubblica, promuovendo uno stile di vita vegetariano e schierandosi contro i maltrattamenti agli animali, due temi assai cari a noi di Marraiafura.
Sheridyn Fisher ha conquistato le copertine di blog e magazine facendosi ritrarre con indosso solamente un bikini fatto tutto di lattuga!
Come dicevamo, la scelta non è affatto casuale: Sheridyn infatti è la protagonista di una campagna della PETA (organizzazione non-profit a sostegno dei diritti animali), lanciata su stampa e network televisivi contro i maltrattamenti agli animali e a favore dello stile di vita vegetariano.
La scelta vegetariana non è, soprattutto in Australia e USA, una semplice moda, bensì una scelta di vita che sta coinvolgendo sempre più persone e famiglie, grazie anche ad una campagna sostenuta e patrocinata a più riprese dalla first lady americana Michelle Obama.
Chris Andersen invece è uno dei più tatuati giocatori di basket NBA, e proprio su questa sua prerogativa si basa la campagna pubblicitaria (sempre patrocinata della PETA), nella quale Chris sta mettendo in mostra la sua arte e il suo corpo per una buona causa.
Il titolo della campagna è infatti “Ink, Not Mink“, un gioco di parole che sta a significare “Tatuaggi, non pellicce di visone”, campagna nella quale Chris si mostra a pelle nuda con la sua vasta collezione di tatuaggi per incoraggiare le persone a mostrare la propria pelle anzichè fare sfoggio di pellicce. Insomma: mostra la tua pelle e lascia che gli animali si tengano la loro.
Non c’è che dire, un messaggio più che condivisibile! Se si pensa che ogni anno milioni di volpi, visoni, coyote, conigli e persino cani e gatti vengono uccisi nei modi più cruenti e disumani (a randellate, fulminati, strangolati, o scuoiati vivi), tutto in nome della moda.
Insomma, viva la PETA, viva Sheridyn Fisher e Chris Andersen! E anche voi, se pure non avete un corpo così perfetto o tatuaggi da mostrare, non importa, fate vostro il motto che fa da filo conduttore a queste due campagna: tenetevi la vostra pelle, coperta o scoperta che sia, e lasciate che gli animali si tengano la loro!
Messaggio ineccepibile, direi.
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“Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione” (maggiori info qui).
Il bikini di insalata è meraviglioso! sarebbe un argomento perfetto per inpausa.it che è il sito di bonduelle che parla di sostenibilità ed è in linea con i vostri valori!