Abbiamo sempre sentito parlare del fatto che per per capire lo stato di salute dell’ambiente in cui viviamo si possono osservare le api, analizzare i licheni, i ghiacci del polo (quei pochi rimasti), etc.
Ebbene, sappiate che possiamo osservare anche il nostro corpo. Come fare lo spiega il libro “Se fossi una pecora verrei abbattuta?” della ricercatrice del CNR Liliana Corri, pubblicato dalla casa editrice Scienza Express.
Il titolo abbastanza curioso nasce dalla domanda di una donna in allattamento alla quale è stato chiesto di donare un po’ del suo latte perché ne venisse misurato il livello di diossina, metalli e altri inquinanti.
Se la domanda che si è posta è stata “Se fossi una pecora verrei abbattuta?”, provate a pensare al risultato delle analisi…
Il volume racconta e spiega come l’organismo umano possa funzionare da misuratore dello stato ambientale riportando una serie di analisi compiute in tutta Italia, con un viaggio attraverso l’Italia inquinata.
L’argomento principale è l’interazione tra stato ambientale e salute umana, in modo che ogni cittadino possa avere una consapevolezza competente, critica e soprattutto attiva. Un libro indirizzato a tutti, che punta a sviluppare un dialogo tra decisori, esperti e cittadini.
Il libro ha avuto una prima presentazione sabato 21 gennaio a Roma, presso il Centro di cultura ecologica. La seconda presentazione sarà a Taranto il 25 gennaio alle ore 17 presso la libreria Gilgamesh (via G. Oberdan, 45/A), all’interno di un evento organizzato da ReVES, la rete di volontariato e solidarietà. Oltre all’autrice interverranno Fabio Matacchiera del Fondo Antidiossina di Taranto, Annamaria Moschetti dell’Associazione culturale Pediatri e Carmen Galluzzo Motolese, presidente del club UNESCO Taranto. L’evento sarà introdotto dal presidente di Peace Link Alessandro Marescotti.
L’Autrice, Liliana Cori è ricercatrice all’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, nella cui sede di Roma, dal 2006, fa arte dell’Unità Operativa di Epidemiologia. Coordina il lavoro di comunicazione che accompagna le indagini di epidemiologia ambientale dell’Istituto e le attività di ricerca nel settore ambiente e salute. Ha curato con Fiorella Battaglia e Fabrizio Bianchi Ambiente e salute (Pensiero scientifico 2009) e con Vincenza Pellegrino Corpi in trappola (Editori Riuniti 2011).
Per info: www.scienzaexpress.it
Fonte: comunicato stampa
Pubblicazione: 22/01/2012 – Ultimo aggiornamento: 22/01/2012
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