Sabato 2 febbraio 2013 torna il Pasta Madre Day: il più grande momento di spaccio collettivo mondiale!
La Comunità del Cibo Pasta Madre promuove per questa data in tutta Italia (e oltre) una serie di eventi dove la pasta madre è protagonista!
L’intera rete degli “spacciatori” (più di 900 in Italia e nel mondo segnalati sul sito che rendono disponibile gratuitamente la propria pasta madre a chiunque ne faccia richiesta) si mobilita e regalerà un pezzetto di lievito madre a chi lo vorrà.
L’appuntamento è in molte piazze d’Italia, negozi, ristoranti, mercati, agriturismi, centri sociali!
Con un pugno di pasta madre ricevuta gratuitamente durante il Pasta Madre Day e alcune semplici istruzioni, ognuno in casa propria potrà preparare, per sé e per la propria famiglia, buonissimi e profumatissimi pani capaci di durare per tutta la settimana!
Chiunque può organizzare un momento di spaccio nella propria città: basta trovare un piccolo spazio e regalare un po’ della propria pasta madre, con un sorriso e qualche consiglio. L’elenco degli eventi, così come quello degli spacciatori, è disponibile sul sito della Comunità del Cibo Pasta Madre pastamadre.net.
Cos’è la pasta madre
La pasta madre è un impasto di farina e acqua dove è già stata avviata una fermentazione da parte di lieviti e batteri lattici. Aggiunta quindi a un impasto al posto del più diffuso lievito di birra, è in grado di farlo lievitare per ottenere pani, pizze e i dolci lievitati classici della tradizione italiana.
Si differenzia dal lievito di birra per la varietà della sua flora batterica, sempre diversa da pasta madre a pasta madre. La pasta madre non muore mai: viene tenuta in vita da continui rinfreschi, cioè impasti in cui viene aggiunta altra farina e acqua, e può essere quindi utilizzata e riprodotta (per essere regalata) senza problemi.
La Comunità del Cibo Pasta Madre
La Comunità del Cibo Pasta Madre è un gruppo che riunisce al suo interno consumatori, agricoltori, panificatori e mugnai con l’obiettivo di diffondere la cultura della panificazione di qualità, con l’utilizzo di farine da agricoltura biologica, provenienti da cereali antichi e, naturalmente con pasta madre.
Fare il pane (e non solo) in casa con la pasta madre è un gesto di resistenza ma anche di fiducia verso il futuro. E’ il portare alla società il messaggio che è possibile opporsi alla omologazione dei gusti e dei sapori, prendendo il pane come esempio, in quanto base e fondamento dell’alimentazione della nostra cultura.
Link: www.pastamadre.net
Fonte: pastamadre.net
Pubblicazione: 12/01/2013 – Ultimo aggiornamento: 12/01/2013
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