Si terrà a Ittireddu (Sassari) da domenica 5 a venerdì 10 ottobre 2014 il primo laboratorio del percorso partecipativo nato per elaborare insieme agli abitanti il nuovo piano per il centro storico del paese.
Il laboratorio è dedicato alla riqualificazione degli spazi pubblici e dei luoghi abbandonati del centro storico e vedrà gli ittireddesi partecipare – insieme all’artista Tellas e al collettivo Apnea – a interessanti attività:
- la realizzazione di un’opera d’arte pubblica contemporanea su una parete del paese;
- la mappatura di edifici e luoghi in disuso e abbandonati, con la formulazione di ipotesi di riuso;
- l’individuazione di nuove piazze e nuovi percorsi pedonali.
Questo primo laboratorio-evento, rientra tra le attività di Per Ittireddu abbiamo un Piano P, un processo di partecipazione e coinvolgimento che accompagna l’elaborazione e la redazione del nuovo Piano Particolareggiato del Centro Matrice (il centro storico) di Ittireddu.
Il laboratorio partirà domenica 5 ottobre con la mappatura partecipata del centro storico; proseguirà da lunedì 6 a giovedì 9 con la realizzazione collettiva dell’opera, l’analisi degli spazi pubblici e degli immobili abbandonati e le proposte di riqualificazione; si concluderà venerdì 10 ottobre con una cena in piazza e una festa di presentazione. Durante il laboratorio sono in programma numerose attività come proiezioni pubbliche, lezioni e discussioni aperte, passeggiate e piccoli eventi negli spazi pubblici.
Tra le diverse azioni previste nell’ambito dell’intero processo, che coinvolgono attivamente tecnici, amministratori e abitanti, sono già stati realizzati diversi incontri pubblici e verrà organizzato un secondo laboratorio pratico, dedicato alle facciate del centro storico.
Tutti gli abitanti di Ittireddu sono invitati a partecipare!
Per info:
Il gruppo di tecnici incaricato dal Comune per la redazione del Piano Particolareggiato del Centro Matrice (in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale della Sardegna) è costituito da: Francesco Lecis Cocco Ortu (ingegnere), Maria Pina Usai (architetto paesaggista), Stefania Murru (architetto e storico), Alberto Farina (geometra). Si avvale della collaborazione di Matteo Lecis Cocco Ortu (ingegnere). Al primo laboratorio partecipano Tellas (street artist), e il collettivo Apnea (collettivo che mappa spazi ed edifici in disuso e abbandonati con l’obiettivo di sensibilizzare al recupero e al riutilizzo).
Fonte: comunicato stampa
Pubblicazione: 05/10/2014 – Ultimo aggiornamento: 05/10/2014
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“Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione” (maggiori info qui).
