Ricordate la surreale notizia apparsa nei giorni scorsi riguardo l’aspra querelle tra il gigante Google e il piccolo comune sardo di Baunei? Dopo i cartelli “Non seguire le indicazioni di Google Maps!” installati dal Comune per scoraggiare i turisti dal seguire le indicazioni delle mappe di Google, a causa dei troppi errori e delle troppe persone che si erano perse lungo i sentieri della zona, pare infine essere giunta la tanto agognata soluzione al problema.
La notizia aveva fatto giro del mondo e ieri il colosso di Mountain View, nelle più umane fattezze del responsabile della divisione italiana, ha telefonato al sindaco di Baunei, Salvatore Corrias, annunciandogli che presto Google effettuerà le dovute correzioni sulle sue famose mappe.
“Google non è stato insensibile alle nostre sollecitazioni. La grande macchina mondiale – si legge nel comunicato del Comune – si è mossa, e ci ha contattato, assicurandoci che porrà subito rimedio alle criticità segnalate, prestando maggiore accuratezza alla redazione delle sue mappe che coprono l’area del nostro supramonte, senza distogliere i visitatori dalle mete desiderate e raggiungibili, già codificate ed esperite (siti naturali accessibili, strutture agrituristiche, aziende), ridefinendo e, all’occorrenza, cancellando i percorsi che, sino ad oggi, hanno indotto in errore. Tutto questo per prevenire ulteriori, spiacevoli disagi, secondo una ri-lettura digitale dei territori che può essere molto utile, qua e altrove”.
Pace fatta quindi tra il colosso dell’informatica e il piccolo comune sardo, che termina il comunicato sulla sua pagina Facebook istituzionale con un entusiasta “Viva Google”. Insomma, tarallucci e vino (di Baunei) per tutti!
