Stufi dei soliti contenitori e dei banali involucri che quotidianamente ci… rompono le scatole?
Il concorso Crazy Pack offre a tutti la possibilità di proporre imballaggi alternativi, che rivisitino il design e favoriscano un utilizzo più funzionale del prodotto.
Immaginiamo di poter cambiare la forma e il materiale delle confezioni, adattandole ai nostri gusti, alle nostre esigenze, all’uso che facciamo del loro contenuto. Ecco, è questa l’idea che sta alla base di Crazypack.
Infatti, secondo MATREC, Comieco, Cial, Coreve e Novamont, promotori del concorso, l’imballaggio altro non è che “un elemento attivo e intelligente”, capace di “interagire col prodotto e aumentarne il valore e la fruibilità” senza limiti di sorta.
Fino al 17 maggio 2010 è possibile, quindi, dare libero sfogo alla fantasia e inviare i propri progetti. I più originali saranno premiati, ovviamente, con prodotti eco-sostenibili.
Per avere maggiori informazioni sul regolamento è possibile consultare il sito crazypack.it, in cui sono presenti anche i primi progetti presentati.
Link: CrazyPack.it
Fonte: crazypack.it
Pubblicazione: 12/03/2010 – Ultimo aggiornamento: 12/03/2010
Questo articolo di “Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione” è stato linkato/citato/ripubblicato.