Hai mai pensato a quanta strada deve fare l’acqua prima di arrivare nel tuo bicchiere? È questo l’incipit della nuova campagna della Coop Acqua di casa mia.
La campagna è volta a promuovere un consumo corretto e consapevole dell’acqua.
Noi italiani siamo grandi consumatori di acqua imbottigliata: scelta che ha forti impatti sull’ambiente.
La campagna della Coop si propone di informare i consumatori su tre aspetti fondamentali:
► la situazione nel nostro Paese delle acque di rubinetto. L’acqua del rubinetto è spesso snobbata perché ritenuta meno sicura.
► le caratteristiche specifiche e la mappatura delle acque minerali. Le acque minerali viaggiano per centinaia di chilometri lungo lo stivale, il ché ha evidentemente un forte impatto ambientale e dei costi in termini di inquinamento.
► gli sprechi idrici. Una grande vergogna del nostro Paese: percentuali tutt’altro che irrilevanti di acqua si sprecano. Basti pensare che ogni italiano usa al giorno 237 litri d’acqua (uno statunitense 425, un francese 150, un abitante del Madagascar 10).
È fondamentale informarsi e agire.
La Coop intende fare la sua parte. La più importante catena della grande distribuzione in Italia ha lavorato concretamente sul proprio prodotto a marchio. In primo luogo sul packaging riducendo la grammatura delle bottiglie. Inoltre, da un mese ha raddoppiato le fonti di approvvigionamento della propria acqua a marchio aggiungendo alle 2 fonti originarie, le sorgenti Valcimoliana (Pordenone) e Angelica (Perugia): si intende ridurre la distanza medie che le bottiglie devono compiere per arrivare al consumatore. Infine ha inserito in assortimento una caraffa filtrante a marchio Coop per uso domestico.
Non si tratta di una campagna contro le acque minerali, quanto piuttosto di una serie di azioni concrete volte a informare il consumatore.
Se all’acqua di rubinetto si preferisce l’acqua imbottigliata, è preferibile scegliere un’acqua che provenga da fonti vicine. E ancora, se non ci si fida dell’acqua del rubinetto, è bene sapere se questa sfiducia è basata su dati reali.
Insomma: scegliamo, consapevolmente!
Link: Acqua di casa mia
Fonte: e-coop.it
Pubblicazione: 12/10/2010 – Ultimo aggiornamento: 12/10/2010
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