Agri-Netural mappare il vuoto è un progetto ideato da Mimì Coviello e Juliana Van Hemelryck che prevede la creazione di un grande orto urbano collettivo sfruttando gli spazi inutilizzati o abbandonati della città di Matera.
L’idea è quella di realizzare una serie di orti collettivi in spazi pubblici e privati che ad oggi risultano inutilizzati o addirittura abbandonati.
L’obiettivo è duplice: ridurre le distanze tra produttori e consumatori offrendo alle famiglie della città cibo sano, a km 0 e di prima mano; sfruttare, in un’ottica di riqualificazione e riutilizzo, nuovi e vecchi angoli della città reinventandoli.
Agri-Netural è parte di Casa Netural (un’ associazione nata nel 2012 per realizzare progetti innovativi) ed è nato nel corso delle “chiacchiere”, i momenti conviviali organizzati dall’associazione per proporre attività da sviluppare sul territorio. Il progetto si rivolge al centro storico di Matera e più precisamente al quartiere Sassi, dichiarato Patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco nel 1993. Matera è stata inoltre proclamata Città europea della Cultura per il 2019 e le attività di Agri-Netural sono state proposte anche nell’ambito delle attività di Matera2019.
La prima parte del progetto prevede la mappatura degli spazi in disuso attraverso dei mapping party, delle passeggiate con gps e taccuino alla mano per individuare le strutture e gli spazi inutilizzati e trasferirli su OpenStreetMap (la mappa più libera e collaborativa del mondo); oggetto dei mapping sono gli orti urbani già realizzati (privati e pubblici), le aree verdi e la disponibilità di fonti d’acqua nei loro pressi.
La seconda fase del progetto prevede di testare, in una delle zone prescelte, un primo prototipo di orto. A seguire andrà a crearsi la community di supporto che si occuperà di gestire lo spazio fino all’inizio della produzione che verrà valutata a seconda dei bisogni e delle necessità della comunità locale. Una volta progettati gli spazi secondo i risultati del prototipo, l’orto urbano di Agri-netural potrà essere operativo (e collaborativo!)
L’obiettivo è offire prodotti genuini e di prima mano ma anche far nascere un’articolata rete di solidarietà cittadina in grado di conferire al cibo un ruolo sociale, prima ancora che di sostentamento.
Un modo intelligente e creativo per rinnovare gli spazi in disuso e per recuperare quel tipo di socialità legata alla terra e ai suoi prodotti che è una ricchezza inestimabile.
Agri-Netural è alla ricerca di volontari di ogni estrazione e interesse che vogliano sporcarsi le mani (letteralmente) e partecipare al progetto. Se vivete a Matera, fatevi avanti!
Maggiori informazioni: Agri-Netural
Pubblicazione: 30/10/2014 – Ultimo aggiornamento: 30/10/2014
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“Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione” (maggiori info qui).