Il fascino delle cose che sono state abbandonate, gettate via, dei vecchi oggetti che sono stati scartati, dimenticati o volutamente rimossi. Materiali di scarto con una comune e forte qualità artistica e ambientale.
Marraiafura porta avanti la sua battaglia a favore del riuso creativo e oggi dà spazio ad una realtà tutta italiana, un duo artistico dal nome enigmatico: L017. Sotto questa sigla si celano Angelo Bramanti, designer e artista che cura il blog “Acido latte” (dedicato appunto al mondo dell’arte), e Giuseppe Siracusa.
I due artisti utilizzano vecchi dischi in vinile, musicassette, plexiglass, statue kitsch, vecchie scarpe e materiale vario per dotare gli oggetti di nuove funzioni e nuova logica, mostrandoli agli occhi di chi guarda in un modo nuovo, svelandone la loro nuda bellezza. L’arte è ovunque, si sa.
I lavori creati da L017 sono frutto prevalentemente di materiali di scarto e oggetti riciclati. Il duo utilizza qualsiasi tipo di supporto, senza alcuna discriminazione tra le diverse modalità di espressione: pittura, scultura, installazione, lavoro grafico vivono assieme e spesso entrano in contatto, si mescolano insieme, alla ricerca di nuove forme e nuovi layout.
Ecco alcuni dei loro suggestivi lavori, da ammirare con una adeguata colonna sonora:
Fonte: l017.org
Pubblicazione: 18/03/2012 – Ultimo aggiornamento: 18/03/2012
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“Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione” (maggiori info qui).