In Germania anche le prostitute si fanno tentare dalla “Grüne Politik” (l’ambientalismo): prestazioni a prezzo ridotto per i virtuosi dell’ecologia e della mobilità sostenibile.
Un bordello di Berlino per superare la crisi ha ideato degli eco-incentivi per i clienti che si recano nella casa di appuntamenti in bicicletta o usando mezzi pubblici.
Per usufruire degli sconti occorre esibire la chiave del lucchetto della bicicletta, il caschetto o il biglietto/abbonamento del mezzo pubblico.
Lanciati nel giugno 2009, gli eco-sconti funzionano: circa il 10% dei clienti ne usufruisce. (Un esempio: un incontro di 15 minuti costa 25 anziché 30 euro).
La campagna promozionale è promossa dal bordello tedesco dal nome francese “Maison d’envie “ (Casa del desiderio) che si trova nel quartiere alla moda di Prenzlauer Berg, una roccaforte dei Verdi.
A gestire la casa è Regina Goetz, una ex-prostituta, che ha così spiegato: “Con la crisi, il fatturato si è dimezzato in un anno. L’ambiente è un tema sulla bocca di tutti, ed è difficile trovare parcheggio. Da qui l’idea di uno sconto verde di 5 euro per chi non prende l’auto. Conviene a tutti!”
Le ragazze che lavorano sono una dozzina, tra i 20 e 45 anni, la maggior parte delle quali lavora part time. E sembrano approvare l’iniziativa: “Regina ha un sacco di buone idee“, dichiara una di loro.
La prostituzione in Germania è legale, e impiega oltre 400 mila persone, con gli stessi diritti e doveri delle persone impegnate in altre professioni.
Link: il sito di Maison d’envie (solo per adulti)
Fonte: 24heures.ch
Pubblicazione: 03/11/2009 – Ultimo aggiornamento: 03/11/2009