Amistade_Logo_CASi terrà sabato 31 agosto 2013 a Cagliari Amistade, un assaggio di Sardegna, una serata di degustazioni (di cibi, vini e birra locali), accompagnate da reading letterari e musica.

Dalle 18:30 sino a tarda notte al Ghetto sarà possibile degustare i salumi di Feudo Sardo, i formaggi e il miele di GaleGhiotto e il pane frattau di Oliena (piatto tradizionale del mondo pastorale, fatto di pane carasau, sugo di pomodoro, olio, pecorino e uova), accompagnati dal vino Nepente della Cantina di Oliena e dalla birra artigianale del Birrificio Chemu.

La serata sarà accompagnata dalla musica di Giangi Camusa e da diversi reading letterari, con racconti di Sardegna narrati dagli autori attraverso parole e musica: il Collettivo Sabot con Perdas De Fogu, Nicolò Migheli e Giampaolo Cassitta con La cella di Gaudì, Giuseppe Mereu con Gatti che attraversano la strada, Giuseppe Murtas con Diritti sotto il metro e cinquanta.

Ospite d’eccezione della serata il progetto GaleGhiotto ne vale la pena, con le eccellenze agroalimentari prodotte dai detenuti delle colonie penali, impegnati in percorsi di reinserimento lavorativo.

Amistade è la prima iniziativa della neonata associazione culturale Anima Sarda, che punta a promuovere eventi dedicati ai prodotti di qualità e a tutte le risorse artistiche e culturali che rappresentano la Sardegna. L’evento è organizzato in collaborazione con il birrificio Chemu, la Cantina di Oliena, il salumificio Feudo Sardo, il progetto GaleGhiotto e con il patrocinio del Comune di Cagliari.

L’iniziativa si svolgerà al Centro Comunale d’Arte e Cultura il Ghetto, nel quartiere Castello di Cagliari. L’ingresso è gratuito ed è possibile acquistare in prevendita tutte le degustazioni a 10 euro (oppure acquistarle singolarmente durante la serata).

Per info (e prevendite):

L’evento su facebook
Il sito dell’associazione Anima Sarda
La locandina dell’evento (in pdf)
amistade_sfoglia

Fonte: Comunicato
Pubblicazione: 12/08/2013 – Ultimo aggiornamento: 12/08/2013

Copia pure: sei libero di ri-utilizzare questo articolo, ma ricorda di inserire il link
Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione” (maggiori info qui).

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