Tirù officina è un laboratorio di artigianato con sede a Carbonia, che crea accessori di abbigliamento, cucendo e rimaneggiando sapientemente materiali che nella loro precedente vita avevano tutt’altro uso.
“Tirù è una piccola officina che lavora con aghi, fili, spilli con la capocchia colorata, stoffe e materiali tra i più vari, badando alla qualità, al riciclo e al reimpiego” racconta Tiziana Serra che con passione dà nuova vita a cuscini, divani, tende da sole, scampoli e pezzi di campionario, usandone tessuti per fare borse e accessori da donna e da uomo.
Oltre al lino e al cotone Tiziana riutilizza le cinture di sicurezza di vecchie automobili: “delle cinture mi piace molto la resa estetica e la resistenza, avevo a disposizione del materiale e, giocando un po’, ho provato a realizzare un piccolo prototipo di borsetta, sperimentando con la macchina da cucire”. Le cinture sono diventate uno dei pezzi forti della collezione di Tirù Officina e vengono assemblate e ricucite diventando parte integrante delle sue borsette.
Tirù officina produce pezzi unici e i risultati sono splendidi esempi di moda ecologica, che potete ammirare nelle foto. Sarà presto disponibile una sezione shop sul suo sito, nel frattempo è possibile trovare le sue creazioni nelle fiere, nelle mostre e nei festival in giro per la Sardegna.
Maggiori informazioni:
Le borsette 100 Km/h fatte con le cinture di sicurezza.
Il borsone da viaggio Dokyo, curato nei dettagli con inserti per le riviste e dimensioni adeguate al bagaglio a mano per i viaggi in aereo.
Le borse da passeggio Regina, di misure più ridotte.
Infine, le splendide Jingle BelTS, le cover per iPhone e smartphone realizzate anche loro con le cinture di sicurezza.
Fonte: tiruofficina.com
Pubblicazione: 08/08/2014 – Ultimo aggiornamento: 08/08/2014
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