Dopo il decalogo di GreenPeace per il sesso ecologico, ecco a voi il decalogo ecologico sulle dieci cose da evitare a letto.
Tutto ciò che un l’ecologista perfetto non deve mai fare, segnalato da Stefanie Iris Weiss, autrice del libro “Eco Sex”.
Evitate con cura i seguenti peccati eco-veniali ed eco-mortali e potrete continuare a fare zozzerie per tutta la notte e anche di più, con la eco-coscienza pulita!
1. Girare in auto per arrivare all’appuntamento
Perché guidare per chilometri e chilometri per incontrarsi con il tuo partner? Prendere i mezzi pubblici fino al punto di incontro stabilito e fare una lunga camminata sensuale per calmare i vostri bollenti spiriti è molto meglio.
2. Usare profumi assassini
I profumi sintetici non sono così sexy! Una boccetta di Poison in realtà è veleno per il corpo e per l’ambiente! La maggior parte dei profumi sono derivati dal petrolio, e alcuni contengono potenziali neurotossine. Meglio optare per alternative fai da te a base di oli essenziali biologici. Vaniglia, rosa e cannella faranno perdere la testa ai maschietti; le signore impazziranno per vetiver e legno di cedro.
3. Mangiare cioccolato non sostenibile
Il cioccolato, leggendario regalo tra gli innamorati, è noto per i suoi potenti effetti sulla libido. Ma è meglio non regalare una scatola di cioccolatini a meno che non siano biologici e prodotti del commercio equo solidale. L’agricoltura convenzionale del cacao è tristemente nota per le condizioni di lavoro insicure, la mancanza di sostenibilità e gli stipendi al di sotto della soglia di povertà. Insomma, una cosa molto poco sexy!
4. Ignorare il controllo delle nascite
Il cambiamento climatico è l’ultima cosa alla quale si pensa nell’impeto caloroso del momento. Ma se si dimentica (o si sceglie di non utilizzare) il controllo delle nascite, si corrono rischi anche per il pianeta. I bambini sono adorabili, certo, ma le nostre piagnucolanti repliche genetiche possono essere anche una vera e propria bomba al carbonio! Ognuno di questi figli “extra” aggiunge 9.441 tonnellate di carbonio per il pianeta. Quindi pensateci bene e proteggetevi con il lattice naturale, usate i preservativi di commercio equo e solidale come Sir Richards o French letter.
5. Mangiare grasso e pesante
Il nostro sistema alimentare ci sta rendendo tutti malati e obesi. Quando si prepara una cena sexy è meglio scegliere prodotti biologici, possibilmente locali e prodotti del commercio equo. Sia che si utilizzino carciofi, zafferano e zenzero (per sedurre una donna), o cannella, uva o pesche (per sedurre un uomo), avrai un miglior dopo cena, se la cena era verde e sexy.
6. Avere un letto eticamente sporco
Si possono anche avere lenzuola fresche e pulite, ma a meno che il tuo letto non sia fatto di materiali sostenibili, è un posto molto, molto sporco in cui stare! Ad esempio, i materassi convenzionali sono fatti da poliuretano e vengono abitualmente immersi in un bagno di sostanze chimiche spaventose, che non dovrebbero neanche lontanamente accostarsi al corpo umano! Fortunatamente, ci sono alternative naturali in lattice che vi faranno dormire beatamente e garantiranno comodità alle vostre zozzerie da letto. Savvy Rest, European Sleepworks, e Keetsa possono essere una di queste alternative.
7. Riempirsi di pillole
Sia che si tratti di svago o di bisogno percepito, si dovrebbe lasciare il Viagra nel mobiletto del bagno (o, meglio ancora, dietro il bancone del farmacista). Tranne i casi realmente patologici e dovuti a disfunzioni fisiche, la maggior parte delle “disfunzioni sessuali” può essere fatta risalire a questioni psicologiche, alla dieta, alla mancanza di esercizio fisico, a condizioni ambientali. Prova a mangiare vegetariano o iniziare un regime di yoga prima di arrivare alla pillola blu. Se poi è proprio necessario un aiuto sessuale, prova l’erbaccia di capra cornea, una pianta che può aiutare a risolvere i problemi di disfunzione erettile, insieme a molti altri afrodisiaci naturali.
8. Usare sex toys tossici
Non giocare con i giocattoli, prima accertati che siano sicuri e sostenibili. I sex toys tradizionali, specialmente quelli realizzati prima del 2000, possono contenere ftalati, plastificanti chimici che sono cancerogeni e particolarmente pericolosi se usati in zone calde e umide del corpo.
Basta fare la “prova olfatto” per determinare se i giocattoli siano sicuri. Per capirci, “odore di macchina nuova” non va affatto bene e non è proprio quello che si desideri tenere nel cassetto del comodino (o ancora più vicino a voi). Prova ad esempio i nuovi toys prodotti da Jimmyjane, un fornitore online ben fornito, con un minimo impatto ambientale, ma un enorme effetto finale.
9. Usare lubrificanti tossici
Non tutti i lubrificanti sono uguali. Controllare le etichette per evitare pericolose scivolate.
Evitate i prodotti a base di petrolio, parabeni, e anche glicerina, un ingrediente onnipresente nei tradizionali lubrificanti per il corpo. Yes Yes Yes e Firefly Organics sono entrambi eccellenti alternative, così come Intimate Ecology, prodotto da Herbologie.
10. Impartire lezioncine ambientaliste
C’è un tempo e un luogo per ogni cosa. Non fare il maestrino o la maestrina ambientale quando sei a letto. La tua dolce metà non vuole sentire bio conferenze ammazza-libido proprio in quei momenti! Fai tutte le tue ricerche, progetti e shopping in anticipo, in modo da poter essere totalmente spontaneo/a, come ogni buon ecosexual dovrebbe essere!
Zozzoni sì, ma insomma, un po’ di verde finesse non guasta mai.
Per oggi è tutto e – come vi dico sempre – W L’AMMORE! Ci mancherebbe altro!
[Ricordate che l’eco-sessuologo di Marrai a Fura non è un medico. È un titolo che si è auto-attribuito, a suo insindacabile giudizio. Ma la sua rubrica semi-semiseria è così tremendamenre eco-sexy che non potreste resistergli!]
Fonte: Stefanie Iris Weiss
Pubblicazione: 08/11/2010 – Ultimo aggiornamento: 08/11/2010
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“Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione” (maggiori info qui).
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una cosa secondo me importante, sperimentata sul campo: quando è necessario pulirsi, alla fine dell’amplesso, se non si può lavarsi subito con acqua, non usare fazzoletti di carta, ma usare quelli di stoffa lavabili.
Si e poi ricordati di soffiarti il naso…
Ma quando mai ci siamo puliti! Le parti le lasci distribuirsi su tutto il corpo e dopo qualche giorno hai addosso un odore di caprone tale ..tutti/e le persone che ti passeranno accanto si gireranno verso di te con l’istinto di saltarti addosso! E poi ci si potrà riconoscere nel branco!
Buon odore a tutti, tutta roba naturale, e rieducando l’olfatto, piacevole!
Bestia che bestia!
L’unica cosa che non mi quadra è l’uso di “Oli essenziali” come profumi, si possono utilizzare oli, magari creme e prodotti naturali a base di piante, ma ricordo che gli Oli essenziali sono da considerarsi farmaci in quanto presentano un quantità di principi attivi estremamente alta che può risultare pericolosa se tali rimedi vengono utilizzati in modo inappropriato