Se c’è un oggetto davvero detestato da chi ama la natura quello è senz’altro la bottiglia di plastica.
Eppure l’eco-designer inglese Michelle Brand, esperta di riuso dei prodotti di massa, è riuscita a trovarne la bellezza nascosta nella geometria stellare del fondo.
Un particolare che passa inosservato ma che, se isolato dal contesto, diventa un prezioso elemento modulare da comporre in grandi formazioni evanescenti.
Centinaia di “fiori” di PET vengono così assemblati con fili trasparenti per realizzare tendaggi, lampadari e paraventi.
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