Pensate al vostro libro preferito. Il libro in cui ogni pagina ha un significato o vi dà un’emozione.
Pensate di poterlo avere sempre con voi. Non sul comodino, non nella valigia durante un viaggio, ma addosso.
Pensate che possa assumere forme aggraziate e diventi un accessorio di gusto. Pensate a un tipo di riuso intelligente.
Fatto? Non so se ciò che avete immaginato si avvicini a quanto ideato da Jeremy May, designer inglese che è riuscito a “catturare la bellezza della carta”, attraverso un processo di laminazione di centinaia di pagine unite assieme, e a creare gioielli “letterari”.
La carta viene selezionata, ritagliata all’interno del libro, lavorata con cura. Il risultato sono pezzi unici: anelli, orecchini, bracciali, collane impossibili da replicare.
Il libro diventa il loro cofanetto. I gioielli possono essere custoditi nello spazio precedentemente creato.
L’artista inglese per le sue creazioni usa libri di seconda mano, che andrebbero altrimenti al macero e, dietro ordinazione, è possibile proporre i propri testi preferiti per un gioiello personalizzato.
Ricordate le idee per riutilizzare i libri proposte nell’articolo “Avete dei pessimi libri? Non lasciateli sullo scaffale: riutilizzateli!” di qualche tempo fa?
Certamente i gioielli letterari sono un’ulteriore originale idea da aggiungere alla lista!
Link: littlefly.co.uk
Fonte: littlefly.co.uk
Pubblicazione: 16/09/2010 – Ultimo aggiornamento: 16/09/2010
Copia pure: sei libero di ri-utilizzare questo articolo, ma ricorda di inserire il link
“Marrai a Fura – sostenibilità e partecipazione” (maggiori info qui).
Questo articolo è stato citato e linkato sul blog di “La Trousse Bio”
L’idea di usare la carta per fare un gioiello mi pare splendida, ma distruggere un libro ” prezioso ” per trasformarlo in ” bijoux ” penso che sia una trovata cretina degna di chi ha poche idee e molto confuse su ciò che rappresenta un libro per chi lo ha letto !
L’idea di usare la carta per fare un gioiello mi pare splendida, ma distruggere un libro ” prezioso ” per trasformarlo in ” bijoux ” penso che sia una trovata cretina degna di chi ha poche idee e molto confuse su ciò che rappresenta un libro per chi lo ha letto !
@Laura: D’accordo… ma se si tratta d’un libro di Alfonso Luigi Marra? 😀
@Laura sono completamente D’accordo con te! appena letto l’articolo ho pensato, che sacrilegio…certo si potrebbe fare con gli Harmony o coi libri di moccia…;-)
Vedere queste pagine fustellate mi fa male al cuore… carta si ma da riciclo!!!!
Tutti citano questo May e ci fanno vedere i suoi gioielli di carta ma NESSUNO ci spiega passo passo come fare per fare tali gioielli! Pessimi!