Sabato 18 settembre 2010 sarà inaugurata a Roma la mostra “Il Filo d’acqua“.
Si tratta di una mostra collettiva, che riunirà storie, immagini e suggestioni dedicate all’acqua, bene collettivo inalienabile, cui prenderanno parte 54 eco-artisti.
Saranno proposte varie interpretazioni del tema acqua con l’obiettivo di far riflettere sul suo valore e il suo significato.
La mostra rimarrà aperta fino al 7 ottobre 2010. Concepita come itinerante, proseguirà poi in altre città italiane.
La mostra è organizzata dall’ Associazione NeWorld – che aderisce al Forum italiano dei movimenti per l’acqua – insieme a NWart (gruppo interno dell’associazione che promuove un movimento d’arte per l’ecologia e il sociale).
L’acqua, bene essenziale e vitale, risorsa naturale a cui tutti hanno diritto di avere libero accesso, è divenuta ormai una preziosa merce da vendere e da cui ricavare ingenti profitti. I cittadini sono stati espropriati di un bene comune pubblico a vantaggio dell’impresa privata, cui è seguita la nascita del Comitato Promotore dei Referendum per l’acqua pubblica, che in soli tre mesi è riuscito a raccogliere e depositare presso la Cassazione 1.400.000 firme per indire il referendum che dovrebbe svolgersi nella primavera 2011.
“Il Filo d’acqua vorrebbe contribuire a risvegliare le coscienze delle persone […] affinché la storia dell’acqua non si esaurisca e possa continuare a sostenere la vita sul pianeta”.
La serata d’inaugurazione sarà movimentata dal gruppo “Artisti Innocenti” che metterà in scena la performance “La qua – Azione assetata. Vasi comunicanti privati d’acqua, ovvero il gioco della bottiglia veramente vuota”.
Il Filo d’acqua
Fonderia delle Arti – Via Assisi 31 Roma
Inaugurazione: sabato 18 settembre 2010 ore 18h00
Link:
Neworld
NWart
Fonderia delle arti
Campilongo
Fonte: comunicato stampa
Pubblicazione: 20/09/2010 – Ultimo aggiornamento: 20/09/2010
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