Da settembre a dicembre 2009, si svolgerà la quinta edizione del corso in metodologie partecipate e gestione dei conflitti ambientali.

In sintonia con i temi del corso, la metodologia didattica privilegia un approccio attivo e alterna lezioni frontali a interpretazione di casi di studio, sperimentazione di tecniche di facilitazione dei processi, partecipazione a simulazioni e giochi di ruolo.

Il corso, tenuto dai docenti Massimo De Marchi e Gerardo de Luzenberger, si terrà all’Università di Trento e inizierà il 14 settembre con cadenza settimanale. Gli incontri si terranno il lunedì alle ore 11.30/13.30 e  14.30/17.30, per un totale di 60 ore.

La partecipazione è libera ed aperta agli studenti e a tutti gli interessati.

Il corso, promosso dal Forum Trentino per la Pace e dall’Università di Trento nell’ambito del progetto “Processi di apprendimento di pace attraverso la gestione di tematiche ambientali“, rientra nell’offerta formativa della Laurea Specialistica in Ingegneria Ambientale, orientamento “Tecnologie ambientali appropriate nei Paesi in Via di Sviluppo”.

Il corso si sviluppa lungo due direttrici complementari:

  • La prima ha come punto di osservazione il territorio: lo studio di casi di conflitto ambientale permette di analizzare le relazioni di potere tra gli attori in gioco, e di studiarne gli effetti diretti sull’organizzazione e l’innovazione territoriale.
  • La seconda entra nel merito della gestione di interventi di community planning offrendo una panoramica delle competenze necessarie alla costruzione di percorsi partecipati (ascolto attivo, tecniche di creatività, tecniche di facilitazione).

Maggiori informazioni sul sito dell’Università di Trento.

Fonte: unitn.it
Pubblicazione: 10/09/2009 – Ultimo aggiornamento: 15/09/2009

Copia pure: sei libero di riutilizzare questo articolo, ma ricorda di inserire il link a "Marraiafura.com - sostenibilità e partecipazione" (maggiori info qui)

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